Albertus Seba

Albertus Seba mentre mostra una lucertola nella bottiglia

Albertus Seba (Etzel, 12 maggio 1665 – Amsterdam, 2 maggio 1736) è stato un farmacista, zoologo e collezionista olandese.

Biografia

Nato nella Frisia orientale, si trasferì ad Amsterdam come apprendista ed aprì attorno al 1700 una farmacia nei pressi del porto. Seba chiese ai marinai e ai medici di bordo di portare piante esotiche e prodotti di origine animale che avrebbe potuto usare per la preparazione delle sue medicine. Iniziò inoltre a collezionare serpenti, uccelli, insetti, conchiglie e lucertole nella propria abitazione. Dal 1711 consegnò medicine alla corte russa a San Pietroburgo e talvolta accettò zenzero fresco come pagamento. Seba promosse la propria collezione allo zar attraverso il capo-medico di quest'ultimo, Robert Arskine, e all'inizio del 1716 Pietro il Grande comprò l'intera collezione. Sette mesi dopo diciassette arrivarono in Russia. Grazie all'intermediazione di Seba, Frederik Ruysch, un famoso botanico olandese, vendette a sua volta la propria collezione allo zar. Fu progettato un edificio speciale, e dal 1728 al 1830 entrambe le collezioni furono esposte alla Kunstkamera. L'Accademia russa delle scienze ha così acquisito due collezioni moderne e ben documentate.[1]

Veduta della Kunstkamera al di là del Neva

Nel 1728 Seba divenne membro della Royal Society. Nel 1735 Linneo fece visita a lui due volte. Nel 1734 Seba pubblicò un thesaurus degli esemplari animali con incisioni molto accurate. Il nome intero del thesaurus è, con doppio titolo in latino e olandese, Locupletissimi rerum naturalium thesauri accurata descriptio — Naaukeurige beschryving van het schatryke kabinet der voornaamste seldzaamheden der natuur (Descrizione accurata del ricchissimo dizionario dei principali e più rari oggetti della natura). Gli ultimi due dei quattro volumi furono pubblicati dopo la sua morte (1759 e 1765). Attualmente, il volume originale 446-plate volume è permanentemente in mostra alla Biblioteca Reale a L'Aia, in Olanda meridionale. Recentemente, una copia completa del thesaurus è stata venduta all'asta per 460.000 dollari. Nel 2001, Taschen Books ha pubblicato una ristampa del thesaurus.

Note

  1. ^ Nel 1752, diversi anni dopo la sua morte, la seconda collezione di Seba è andata all'asta ad Amsterdam. L'Accademia di San Pietroburgo si affrettò a cercare ed acquistare diversi oggetti.

Bibliografia

  • Jozien J. Driessen, Tsaar Peter de Grote en zijn Amsterdamse vrienden, Kosmos-Z&K, 1996, ISBN 90-215-2829-0.
  • Jozien J. Driessen-Van het Reve, De Kunstkamera van Peter de Grote: de Hollandse inbreng, gereconstrueerd uit brieven van Albert Seba en Johann Daniel Schumacher uit de jaren 1711-1752 (PDF), Uitgeverij Verloren, 2006, ISBN 90-6550-927-5.
  • Holthuis, L.B. (1969) Albertus Seba's Locupletissimi rerum naturalium thesauri.... (1734-1765) e Planches de Seba (1827-1831), Zoologische Mededelingen, Vol. 43, p. 239-252 PDF

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Collegamenti esterni

  • Locupletissimi rerum naturalium thesauri
    • Volume 1, Botanicus
    • Volume 1, Göttinger Digitalisierungs-Zentrum
    • Volume 3, su wbss.pg.gda.pl. URL consultato il 4 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2012).
    • Volume 4, Göttinger Digitalisierungs-Zentrum
  • Camere delle meraviglie naturali di Albertus Seba, su taschen.com. URL consultato il 4 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2009).
  • Sito della mostra del thesaurus alla Biblioteca Reale, su kb.nl. URL consultato il 4 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2010).
  • Recensione del thesaurus di Claudia Stein, su pubmedcentral.nih.gov.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 5113867 · ISNI (EN) 0000 0001 2118 8207 · CERL cnp01372654 · LCCN (EN) nb2001087386 · GND (DE) 123436397 · BNE (ES) XX1752223 (data) · BNF (FR) cb13757045g (data) · NSK (HR) 000293225 · CONOR.SI (SL) 48095843
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