Chuck Barris

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento professionisti televisivi statunitensi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Abbozzo
Questa voce sugli argomenti produttori televisivi e conduttori televisivi statunitensi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.

«We're back with more... stuff, right after this message.»

(Frase popolare di Barris, pronunciata durante i suoi show.)

Chuck Barris
Chuck Barris nel 1976
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenerePop
Periodo di attività musicale1962 – 2010
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Chuck Hirsch Barris (Filadelfia, 3 giugno 1929 – Palisades, 21 marzo 2017) è stato un conduttore televisivo, produttore televisivo, regista, attore e scrittore statunitense.

Biografia

Televisione

Chuck Barris è l'inventore di alcuni popolarissimi programmi della TV americana, molti dei quali esportati in tutto il mondo come Il gioco delle coppie, Tra moglie e marito e il celeberrimo The Gong Show (talent show simile a La Corrida), da cui è stato tratto anche l'omonimo film nel 1980, The Gong Show Movie, diretto e interpretato dallo stesso Barris.

I rapporti con la CIA

Nel 1984 Barris scrisse la sua controversa autobiografia, Confessioni di una mente pericolosa, da cui è stato tratto il film Confessioni di una mente pericolosa, diretto da George Clooney nel 2002, in cui Barris è interpretato da Sam Rockwell. Nel libro Barris asseriva di essere stato anche un sicario della CIA, responsabile della morte di 33 persone negli anni della Guerra fredda.

La CIA ha tuttavia sempre smentito i fatti narrati da Barris. Dopo la prima del film Confessioni di una mente pericolosa, il portavoce della CIA Paul Nowack ha dichiarato al TIME che le asserzioni di Barris sul suo ruolo nella CIA sono «Ridicole. Assolutamente false.» («Ridiculous. It's absolutely not true»).[1]

D'altro canto, se le cose fossero andate esattamente come narrate da Barris nella sua autobiografia, la sua uscita dalla CIA coincide con la morte dell'ultima persona che ha mai saputo di questa sua doppia vita.

Lo stesso Barris ammise nel 1984 che, sebbene avesse fatto domanda per lavorare per la CIA, in realtà non lo aveva mai fatto, e che "Confessioni di una mente pericolosa" era il risultato di come immaginava sarebbe andata a finire la sua vita se fosse entrato nella CIA.[senza fonte]

Opere

  • Confessioni di una mente pericolosa [Confessions of a Dangerous Mind], Sonzogno, 2003 [1984], ISBN 884542314X.
  • (EN) Bad Grass Never Dies, 2004.
  • (EN) Della: A Memoir of My Daughter, 2010.

Filmografia

Sezione vuotaQuesta sezione sull'argomento professionisti cinematografici è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!

Discografia

Sezione vuotaQuesta sezione sull'argomento cantanti è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!

Note

  1. ^ (EN) Joel Stein, Lying to Tell the Truth, su TIME, 13 gennaio 2003.

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Chuck Barris
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chuck Barris

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 85367918 · ISNI (EN) 0000 0000 8161 0206 · SBN LO1V042151 · LCCN (EN) n83217494 · GND (DE) 124628567 · BNF (FR) cb12588018z (data) · NDL (ENJA) 00432405
  Portale Biografie
  Portale Guerra fredda
  Portale Musica
  Portale Televisione