Eugenio Bava

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Eugenio Bava (Gardone Riviera, 4 giugno 1886 – Roma, 23 ottobre 1966) è stato uno scenografo, scultore e direttore della fotografia italiano, padre del regista Mario Bava[1] e nonno del regista Lamberto Bava.

Biografia

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Dopo aver lavorato come scultore e direttore della fotografia, diviene capo del settore effetti speciali dell'Istituto Luce[2].

Filmografia parziale

Direttore della fotografia

  • Quo vadis?, regia di Enrico Guazzoni (1913)
  • Cabiria, regia di Giovanni Pastrone (1914)
  • Cenere, regia di Febo Mari (1916)
  • Champagne caprice, regia di Achille Consalvi (1919)
  • Le ultime avventure di Galaor, regia di Mario Restivo (1921)
  • Camicia nera, regia di Giovacchino Forzano (1933)
  • Morfologia del fiore, regia di Roberto Omegna - cortometraggio documentario (1942)
  • Le maschere e la vita, regia di Carlo Castelli Gattinara - cortometraggio documentario (1951)

Effetti speciali

Scultore

Note

  1. ^ (EN) Troy Howarth, The Haunted World of Mario Bava, BearManor Media, 2002. URL consultato il 26 giugno 2020.
  2. ^ (EN) Louis Paul, Italian Horror Film Directors, McFarland, 8 giugno 2015, ISBN 978-0-7864-8749-3. URL consultato il 28 giugno 2020.
  3. ^ Davide Di Giorgio, Mario Bava. Il rosso segno dell’illusione, goWare, 22 maggio 2013, ISBN 978-88-6797-063-6. URL consultato il 28 giugno 2020.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 107698528 · ISNI (EN) 0000 0000 7776 1204 · Europeana agent/base/10238 · GND (DE) 140699031 · WorldCat Identities (EN) viaf-107698528
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