Graziano Rossi (motociclista)

Graziano Rossi
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio1977 in classe 500
Stagionidal 1977 al 1982
Miglior risultato finale
Gare disputate55
Gare vinte3
Podi7
Punti ottenuti114
Pole position1
Carriera nel mondiale Rally
Esordio1984
Rally disputati2
 
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Graziano Rossi (Pesaro, 14 marzo 1954) è un pilota motociclistico italiano ritiratosi dall'attività agonistica nel 1982.

È il padre di Valentino Rossi, anch'egli pilota motociclistico professionista[1] e di Chiara Rossi, avuta dal secondo matrimonio.

Carriera

Tra il 1970 e il 1980 si affacciò alla ribalta del motociclismo insieme a Virginio Ferrari, Marco Lucchinelli e Franco Uncini, una nuova generazione che succedeva a quella di Agostini, Pasolini e Villa.

Nel motomondiale esordì in classe 500 nel 1977 al Gran Premio delle Nazioni, 13º su una Suzuki[2]. L'anno successivo gareggiò nella stessa classe senza cambiare moto e ottenne i primi punti per la classifica.

Nel 1979 con la Morbidelli oltre che in 500, ottenne un unico piazzamento tra i primi dieci, anche in classe 250, dove su 11 gran premi ne vinse 3 (Jugoslavia, Olanda e Svezia) e 5 podi. Nel mondiale fu terzo. Sembrava l'anno giusto, allietato dalla nascita del figlio Valentino, ma la casa pesarese, pur avendo una moto competitiva, a inizio stagione adottò un nuovo deludente telaio. Tornata al vecchio telaio, la moto si rivelò competitiva e Rossi chiuse la stagione dietro al sudafricano Kork Ballington e all'australiano Gregg Hansford. La stagione è stata ripercorsa da Graziano Rossi e dal suo meccanico dell'epoca, Franco Dionigi, nel documentario "Morbidelli - storie di uomini e di moto veloci" di Jeffrey Zani e Matthew Gonzales, nel quale il pilota descrive le sue impressioni sull'annata.

Nel 1980 fu ingaggiato dalla Suzuki con Lucchinelli, ma un grave incidente stradale ne condizionò il rendimento e a fine stagione non fu riconfermato; l'anno successivo, con la stessa squadra, Lucchinelli vinse il mondiale. Risale a quel periodo la rottura dei rapporti con Roberto Gallina, titolare della squadra.

Nel 1982 corse con una Yamaha del team Agostini. Nella gara del campionato Italiano velocità della classe 500, disputatasi a Imola il 19 settembre 1982, cadde rovinosamente e si salvò solo grazie al tempestivo intervento dei medici della clinica mobile. Ristabilitosi, abbandonò le due ruote per tentare la fortuna nei rally, partecipando a due prove del campionato mondiale rally, senza risultati.

Risultati in gara

Motomondiale

Classe 250

1979 Classe Moto Punti Pos.
250 Morbidelli Rit NE 18 Rit 3 1 1 1 Rit Rit 2 Rit 67[3]
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Classe 500

1977 Classe Moto Punti Pos.
500 Suzuki 13 NE Rit NE NQ 0
1978 Classe Moto Punti Pos.
500 Suzuki 6 12 16 14 9 Rit Rit NE NE 7[4] 16º
1979 Classe Moto Punti Pos.
500 Morbidelli Rit 9 Rit Rit 12 Rit Rit Rit NE Rit 2[5] 31º
1980 Classe Moto Punti Pos.
500 Suzuki 3 Rit 4 NE 2 Rit Rit 4 NE Rit 38[6]
1981 Classe Moto Punti Pos.
500 Morbidelli e Suzuki NE Rit Rit NE Rit Rit Rit 11 Rit 11 NE 0
1982 Classe Moto Punti Pos.
500 Yamaha 13 14 Rit NP 13 Rit 28 Rit Rit NE NE 11 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Rally

1984 Scuderia Vettura Punti Pos.
Opel Manta GT/E Rit 0
1989 Scuderia Vettura Punti Pos.
Lancia Delta Integrale 44 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Ritirato Squalificato NP=Non partito
C=Gara cancellata
Apice=Power stage

Note

  1. ^ (FR) Vincent Glon, La course moto en Famille..., su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  2. ^ Classifica del GP delle Nazioni 1977
  3. ^ Risultati del 1979 su Racingmemo.free
  4. ^ Risultati del 1978 su Racingmemo.free
  5. ^ Risultati del 1979 su Racingmemo.free
  6. ^ Risultati del 1980 su Racingmemo.free

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Collegamenti esterni

  • (CSDEENESETFRITPLPTRU) Graziano Rossi, su ewrc-results.com. Modifica su Wikidata
  • (DEENESFRITJA) Graziano Rossi, su motogp.com, Dorna Sports. Modifica su Wikidata
  • Profilo su eWrc-results.com
Controllo di autoritàVIAF (EN) 5305151172703839210007 · GND (DE) 1145190219
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