Indian Love Call

Indian Love Call
ArtistaMary Ellis
Autore/iRudolf Friml
Herbert Stothart
GenereOperetta
Data1924
Notetratta dall'operetta Rose-Marie del 1924 con musiche di Rudolf Friml e Herbert Stothart, e libretto e testi di Otto Harbach e Oscar Hammerstein II

Indian Love Call (originariamente pubblicata con il titolo The Call) è una canzone tratta dall'operetta Rose-Marie del 1924 con musiche di Rudolf Friml e Herbert Stothart, e libretto e testi di Otto Harbach e Oscar Hammerstein II. Inizialmente scritta per Mary Ellis, la traccia riscosse molto successo nell'interpretazione di altri artisti nel corso degli anni, diventando una delle canzoni più celebri di Friml.

L'operetta è ambientata sulle montagne rocciose del Canada.[1][2] In quasi tutte le versioni di Rose-Marie, inclusa la celebre versione cinematografica del 1936, Indian Love Call, una sorta di richiamo d'amore dei nativi americani, viene ripresa svariate volte durante lo svolgersi della trama come tema ricorrente.[3][4]

Versione di Nelson Eddy & Jeanette MacDonald

Quando Nelson Eddy e Jeanette MacDonald eseguirono il brano in duetto nella versione cinematografica del 1936 di Rose-Marie, la canzone divenne un successo negli Stati Uniti e nel 2008 è stata premiata con la Grammy Hall of Fame Award.[1][5][6]

Versione di Slim Whitman

Nel 1952, Slim Whitman, il cowboy cantante jodel, pubblicò una versione del brano nel suo 45 giri Indian Love Call/China Doll. La versione di Whitman acquisì ulteriore fama nel 1996, quando venne inserita nel film Mars Attacks! di Tim Burton, dove la canzone è l'imprevista arma mortale che riesce a sconfiggere l'invasione aliena in corso sulla Terra. Nel film, agli alieni, alle prime note del canto yodel di Whitman, esplode la testa.[7][8]

Altre versioni

  • Nel 1938, Artie Shaw and His Orchestra pubblicarono una versione di Indian Love Call, come B-side di Begin the Beguine di Cole Porter.[9]
  • Nel 1939 Fred Lowery pubblicò una versione che vendette circa due milioni di copie.[10]
  • Nel 1951, Chet Atkins pubblicò Indian Love Call su singolo, che venne successivamente inserito in diversi album quali Stringin' Along with Chet Atkins e The Best of Chet Atkins.[11]
  • Spike Jones eseguì una caratteristica reinterpretazione della canzone nello The Spike Jones Show.[12]
  • Nel 1962, la versione pubblicata da Karl Denver su singolo raggiunse la posizione numero 32 in Gran Bretagna.[13]
  • Nel 1963, Anna Moffo & Sergio Franchi nell'album The Dream Duet.[14]
  • Nel 1964 Gloria Lynne come B-side del singolo I Should Care.[15]
  • Nel 1975 Ray Stevens su 45 giri, raggiungendo la posizione numero 38 nella U.S. Country Chart.
  • Nella stagione 1976–1977 del Muppet Show, i muppet Wayne e Wanda eseguono un breve accenno della canzone (0:32) in duetto.[16][17]
  • Sara Davis Buechner[18]
  • Kenny Roberts

Note

  1. ^ a b Bloom, Ken and Vlastnik, Frank. Broadway Musicals: The 101 Greatest Shows of all Time. Black Dog & Leventhal Publishers, New York, 2004. ISBN 1-57912-390-2
  2. ^ New York City Theatre: The Imperial Theatre
  3. ^ Rose Marie (jeanettemacdonaldandnelsoneddy.com) Archiviato il 7 febbraio 2009 in Internet Archive.
  4. ^ IMDb: Rose-Marie (1936)
  5. ^ All Media Guide: Indian Love Call
  6. ^ New York Times (Monday, February 3, 2003)
  7. ^ Pandora Internet Radio: Absolutely The Best Of Slim Whitman
  8. ^ Return of The Great Dictator by John Bottoms
  9. ^ Notable Biographies: Artie Shaw
  10. ^ Alicia Leschper, LOWERY, FRED, su Handbook of Texas Online, Texas State Historical Association. URL consultato il 12 maggio 2011.
  11. ^ All Music Guide: Stringin' Along with Chet Atkins
  12. ^ All Music Guide: The Best of Spike Jones, Vol. 2
  13. ^ David Roberts, British Hit Singles & Albums, 19th, London, Guinness World Records Limited, 2006, p. 151, ISBN 1-904994-10-5.
  14. ^ (EN) The Dream Duet, su Discogs, Zink Media.
  15. ^ Gloria Lynne (soulfulkindamusic.net)
  16. ^ TV Guide
  17. ^ The Cape Radio (used for length of Muppet duet), su thecaperadio.com. URL consultato il 15 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  18. ^ Buechner CD Gets Rave Reviews[collegamento interrotto]

Collegamenti esterni

  • (EN) Indian Love Call, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
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