Naviglio Langosco

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento fiumi d'Italia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Naviglio Langosco
La chiusa da cui si origina il naviglio Langosco
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Piemonte
  Lombardia
Lunghezza23 km
Portata media20 m³/s
NasceDeriva le sue acque dal Ticino a nord del Ponte di Turbigo, in territorio di Cameri
45°32′26.27″N 8°42′41.38″E45°32′26.27″N, 8°42′41.38″E
SfociaTermina nelle campagne di Tromello
45°11′59.23″N 8°50′52.11″E45°11′59.23″N, 8°50′52.11″E
Modifica dati su Wikidata · Manuale
Il canale a Romentino in autunno

Il naviglio Langosco (in lombardo Nivili Langosch) è un canale alimentato dal fiume Ticino.La sua funzione è quella di irrigare le campagne del Novarese e della Lomellina.
Fu realizzato, nel XVII secolo per volontà del conte Guido Langosco. I lavori per lo scavo del canale, progettato dall'ingegner Pietro Antonio Barca, iniziarono nel 1613 e si conclusero nel 1665.

Il canale inizia il suo corso, in Provincia di Novara, a nord del Ponte di Turbigo, in seguito scorre nei territori di Galliate, Romentino, Trecate e Cerano. Successivamente abbandona il Piemonte ed entra in Lombardia, bagnando Cassolnovo, Vigevano (dove sovrappassa il torrente Terdoppio) e Gambolò. Termina nei pressi della Cascina Montagione, nel comune di Tromello.

Produzione di energia idroelettrica

Nei pressi di Galliate (NO) nel 1903 venne costruita una piccola centrale idroelettrica, recentemente riattivata.[1]

Note

  1. ^ ePublic Srl- www.epublic.it, Centro Parco presso la Centrale idroelettrica "Guido Davide Orlandi", su Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore. URL consultato il 21 marzo 2024.

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Naviglio Langosco
  Portale Geografia
  Portale Lombardia