Nicola Griffith

Abbozzo scrittori britannici
Questa voce sull'argomento scrittori britannici è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Nicola Jane Griffith

Nicola Jane Griffith (Leeds, 30 settembre 1960) è una scrittrice britannica naturalizzata statunitense di romanzi di fantascienza.

Biografia

Nata a Leeds, West Yorkshire, nel 1960, vive e lavora a Seattle[1].

Cresciuta in un ambiente cattolico, dopo aver tenuto corsi di autodifesa, si è trasferita negli Stati Uniti nel 1988 in occasione di un seminario nella Contea di Clarion[2], ottenendo la cittadinanza nel 2013[3] dopo che il suo caso d'immigrazione aveva portato alla creazione di una nuova legge[4].

A partire dal suo esordio nel 1993 con il romanzo Ammonite, ha pubblicato altri 5 romanzi oltre a racconti ed antologie ottenendo numerosi premi nel campo della narrativa di fantascienza[5].

Vita privata

È sposata con la collega scrittrice Kelley Eskridge. Nel 1993 le è stata diagnosticata la sclerosi multipla[6].

Opere principali

Romanzi

  • Ammonite (Ammonite) (1992), Bologna, Perseo Libri, 2007 Traduzione di Riccardo Gramantieri ISBN 9788864990125
  • Slow River (1995)
  • Occhi di cemento (The Blue Place) (1998), Milano, M. Tropea, 2000 Traduzione di Giuditta Ghio ISBN 88-438-0200-3
  • Stay (2002)
  • Always (2007)
  • Hild (2013)

Antologie

  • Bending the Landscape: Fantasy con Stephen Pagel (1997)
  • Bending the Landscape: Science Fiction con Stephen Pagel (1998)
  • Bending the Landscape: Horror con Stephen Pagel (2001)

Racconti

  • With Her Body (2004)

Alcuni riconoscimenti

Note

  1. ^ (EN) Scheda dell'autrice, su goodreads.com. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  2. ^ (EN) Find her place: Nicola Griffith interview, su januarymagazine.com. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  3. ^ (EN) I am now an american citizen, su nicolagriffith.com. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  4. ^ (EN) Nicola Griffith biography, su historicalwriters.org. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  5. ^ (EN) Profilo della scrittrice, su sf-encyclopedia.com. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  6. ^ Biografia, bibliografia e premi vinti, su intercom.publinet.it. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2014).

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Nicola Griffith
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nicola Griffith

Collegamenti esterni

  • (EN) Sito ufficiale, su nicolagriffith.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Blog ufficiale, su nicolagriffith.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Nicola Griffith, su The Encyclopedia of Science Fiction. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Nicola Griffith, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (EN) Bibliografia di Nicola Griffith, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff. Modifica su Wikidata
  • (EN) Nicola Griffith, su Goodreads. Modifica su Wikidata
  • Bibliografia italiana di Nicola Griffith, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Scheda di FantasticFiction, su fantasticfiction.com, 2 gennaio 2018. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2017).
  • Intervista, su strangehorizons.com, 2 gennaio 2018.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 116081282 · ISNI (EN) 0000 0000 8184 8388 · Europeana agent/base/67835 · LCCN (EN) no93029280 · GND (DE) 1133387063 · BNF (FR) cb144763484 (data) · J9U (ENHE) 987007428749305171 · NDL (ENJA) 00675952
  Portale Biografie
  Portale Fantascienza
  Portale Femminismo
  Portale LGBT
  Portale Letteratura