Nuraghe S'Iscala Ruja

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Nuraghe S'Iscala Ruja
CiviltàCiviltà nuragica
EpocaII millennio a.C.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Comune Siligo
Altitudine347 m s.l.m.
Mappa di localizzazione
Map
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Il nuraghe Nuraghe S'Iscala Ruja (in sardo: Nuraghe La scala rossa) è ubicato in territorio di Siligo, all'estremità settentrionale dell'altopiano di s'Aspru, in posizione dominante rispetto alla valle sottostante che si estende ad ovest. Sempre sullo stesso altopiano a circa 600 metri, in direzione sud, si trova il Nuraghe Ponte Molinu; mentre a nord, a quota leggermente inferiore, si intravedono il Nuraghe Morette e il Nuraghe Santu Filighe.

Descrizione

Si tratta di un nuraghe complesso, la cui planimetria non è completamente definibile, a causa dei crolli e della fitta vegetazione di arbusti. Emergono i resti del mastio a pianta circolare (dia. m. 13,50 lungo l'asse N/S e 14,00 lungo l'asse O/E. La struttura muraria è realizzata in opera poligonale con conci irregolari di basalto di grandi dimensioni. Il paramento murario raggiunge l'altezza massima di m. 3,47 su otto filari a nord e ad est. Gli elementi presenti sono insufficienti per definire con precisione gli elementi: probabilmente c'era una camera a tholos e un altro ambiente di forma rettangolare coperto con e grandi lastroni posti a piattabanda. Nel versante meridionale, poco distante dal nuraghe, emergono alcuni grossi massi allineati (per una lunghezza di m. 3,60, relativi a strutture non definibili. Infine ad una distanza di circa 7,50 dal corpo centrale (realizzata con la stessa tecnica costruttiva) si individua un il profilo di un'altra torre.[1]

Note

  1. ^ E. Alba, Siligo in età preistorica e protostorica, in Siligo. Storia e società. (a cura di Attilio Mastino), Edizioni EDES, Sassari, 2003 pp. 39-41

Bibliografia

  • E.E.M. LXIX, 1922, p. 159
  • Antonio Taramelli, Edizione archeologica della Carta d'Italia al 100.000, Foglio 193 (Bonorva), Istituto Geografico Militare, 1939, p. 38, n. 34; Firenze
  • E. Melis, Carta dei nuraghi della Sardegna, 1967, p. 189, n. 12; Spoleto
  • Giulio Paulis, I nomi di luogo della Sardegna, Ed. Delfino, Sassari. 1987, (p. 331) ISBN 9788820619879

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