Riconquista finlandese del lago Ladoga e della Carelia

Abbozzo seconda guerra mondiale
Questa voce sull'argomento seconda guerra mondiale è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Riconquista finlandese del lago Ladoga e della Carelia
parte della Guerra di continuazione
La massima avanzata dell’esercito finlandese durante la guerra d’inverno
Dataluglio-agosto 1941
LuogoFinlandia, Carelia e lago Ladoga
EsitoVittoria finlandese
Schieramenti
Bandiera della Finlandia Finlandia
Bandiera della Germania Germania
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Comandanti
Bandiera della Finlandia Erik Heinrichs
Voci di battaglie presenti su Wikipedia
Manuale

La riconquista finlandese del lago Ladoga e della Carelia è stato un episodio della guerra di continuazione nell'ambito della seconda guerra mondiale.

L'attacco finlandese

Il 9 luglio 1941 l'esercito finlandese attaccò le linee sovietiche e grazie al sostegno dell'artiglieria pesante l'indomani riuscì a rompere le difese nemiche. Le forze finlandesi inseguirono quelle sovietiche e il 14 luglio raggiunsero il lago Ladoga. Qui le truppe sovietiche provenienti dall'istmo di Carelia cercarono di difendere Sami[Cos'è Sami? Il a punta a un popolo, e in "Sami (disambigua)" non c'è nulla riguardo a un'entità geografica con lo stesso nome in Finlandia]. Il 18 luglio però i soldati finlandesi attraversarono il fiume Tulemajoki circa 5 km a nord di Sami, sorprendendo i nemici e conquistando la città. Il 22 luglio la 5. divisione dell'esercito finlandese proseguì la sua avanzata raggiungendo il vecchio confine a Rajakontu e conquistando l'indomani anche il villaggio di Vitele.

L'offensiva finlandese proseguì inarrestabile fino a Tuuloksenjoki dove i sovietici, grazie ai mezzi pesanti e all'artiglieria, riuscirono a frenare il nemico scatenando dal 23 luglio una violenta controffensiva.

La controffensiva sovietica

A partire dal 24 luglio le forze sovietiche riuscirono a riorganizzarsi sbarcando a Lunkulansaari e Mantsi, due isole di fronte Salmi. Qui però subirono il fuoco dell'artiglieria finlandese e il 27 luglio dovette ritirarsi.

Nel frattempo l'esercito finlandese aveva proseguito la propria offensiva lungo il confine con l'Unione Sovietica superando le fortificazioni nemiche e arrivando fino a Jänisjärvi.

Il 31 luglio il 2. corpo d'armata finlandese penetrò nelle linee sovietiche conquistando all'inizio di agosto anche Viipuri. Il 19 agosto l'11. divisione finlandese scatenò un attacco partendo da Hyrsylä e proseguendo fino a Suvilahti e Tsalkki. Il 23 agosto, con la presa di Suojärvi tutta la Carelia era stata strappata al controllo sovietico.

Bibliografia

  • Leskinen, Jari (toim.);Juutilainen, Antti (toim.): Jatkosodan pikkujättiläinen. WSOY, 2005. ISBN 951-0-28690-7.
  • Raunio, Ari: Sotatoimet, Suomen sotien 1939-45 kulku kartoin. Genimap, 2005. ISBN 951-593-914-3.
  • Päivi Tapola: Kenraalien kirjeet, Tammi, 2007. ISBN 978-951-31-4012-0
  • Päivi Tapola: Ajan paino - Jalkaväenkenraali K. A. Tapolan elämä, Tammi, 2004. ISBN 951-31-3037-1
  Portale Seconda guerra mondiale: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della seconda guerra mondiale