Titoli nominativi

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I titoli nominativi sono titoli di credito indicanti il nome di una determinata persona, la cui intestazione, a differenza dei titoli all'ordine, deve risultare non solo dal titolo, ma anche da un apposito registro tenuto dall'emittente. Ottenute entrambe le registrazioni, il titolo diviene legittimo.

Trasferimento

Per trasferire un titolo nominativo occorre che l'emittente cambi l'intestazione sia sul titolo che sul registro. Tuttavia la doppia annotazione del nome dell'acquirente può avvenire secondo due modalità.

  • Transfert - Il cambiamento contestuale delle due annotazioni avviene a cura dell'emittente.
a) Se a chiederlo è l'acquirente, questi deve esibire il titolo stesso e dimostrare il suo diritto di acquisto mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata.
b) Se a chiederlo è l'alienante, questi deve esibire il titolo nonché provare la propria identità e la capacità di disporre del titolo stesso mediante certificazione di un notaio.
  • Trasferimento mediante girata - In questo caso l'alienante annota sul titolo il nome del giratario e l'emittente provvederà alla trascrizione della girata sul relativo registro. Solo dal momento di tale trascrizione si acquisirà la legittimazione.

Bibliografia

  • Gian Franco Campobasso, Manuale di diritto commerciale, a cura di Mario Campobasso, settima edizione, UTET Giuridica, settembre 2017, ISBN 9788859814863.

Voci correlate

  • Titoli di credito
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