Un furfante tra i boyscout

Un furfante tra i boyscout
Una scena del film
Titolo originaleBushwhacked
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1995
Durata90 min
Generecommedia
RegiaGreg Beeman
SoggettoJohn Jordan, Danny Byers
SceneggiaturaJohn Jordan, Danny Byers, Tommy Swerdlow, Michael Goldberg
ProduttoreDaniel Stern, Paul Schiff, Charles B. Wessler, David Wisnievitz
Casa di produzione20th Century Fox
Distribuzione in italiano20th Century Fox
FotografiaTheo van de Sande
MontaggioRoss Albert
Effetti specialiJohn Richardson
MusicheBill Conti
ScenografiaMark W. Mansbridge Sandy Veneziano
CostumiMary Zophres
TruccoGail Gulino
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Un furfante tra i boyscout (Bushwhacked) è un film del 1995 di Greg Beeman.

Trama

"Mad" Max Grabelsky è uno svitato fattorino pasticcione della Freedom Express, gestita da Marty, che si trova dalla parte sbagliata della legge quando viene accusato di un omicidio che non ha commesso: l'appartamento in cui doveva effettuare la consegna notturna è bruciato ed il destinatario del pacco è perito nell'incendio. Inoltre il pacco contiene un mucchio di banconote e Max, preso dal panico, pensa che l'unica alternativa sia fuggire. Ruba una macchina, ma la polizia lo insegue, ritenendolo colpevole.

Arriva in un negozio per chiedere informazioni sul luogo in cui è diretto e parcheggia l'auto nel posto per i disabili. Una guida scout, vedendo la macchina, decide di metterci sopra un avviso. Mentre parla con la guida dell'accaduto, il negoziante, avendo ascoltato notizie al TG, capisce che Max è l'accusato dell'incendio e di conseguenza Max, arrabbiatosi, tira fuori una pistola presa nella casa incendiata e ordina alla guida di incollarsi la faccia sull'auto rubata. Grabelsky scappa con la jeep della guida scout e viene confuso per il capo scout derubato da un gruppo di ragazzi-scout che lo aspettavano.

Gli viene incaricato di dirigersi al Picco del Diavolo, luogo in cui doveva portare un altro pacchetto dell'individuo risultato ucciso da lui. La mattina seguente, i ragazzi arrivano alla conclusione che Grabelsky è un assassino, ma questi riesce a spiegare il malinteso. Come una squadra, arrivano al "Devil Peak" ed incontrano il presunto morto. Riescono a salvarsi con l'aiuto della madre scout di uno dei ragazzi, arrivata più tardi per caso. Successivamente Grabelsky viene eletto "guida scout" ed ha l'incarico di portare, oltre al reparto 12, un centinaio di altri bambini per le altre escursioni.

Produzione

Il film è stato girato in California, fra: Placerville (lungo l'American River), sul Lago Tahoe, Alta e Los Angeles.

Inizialmente il film venne pensato come spin-off di Mamma, ho perso l'aereo, con Daniel Stern che sarebbe dovuto tornare nei panni del ladro Marv.

Collegamenti esterni

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